EF Education – EasyPost, Madis Mihkels firma un biennale: “Voglio ritrovare la sensazione della vittoria”
La EF Education – EasyPost ufficializza l’ingaggio di Madis Mihkels. Il giovane corridore estone lascia così la Intermarché – Wanty dopo due stagioni, con la voglia di trovare maggior spazio e opportunità per continuare la sua crescita. Classe 2003, lo sprinter baltico quest’anno non ha ottenuto alcun successo, ma si è fatto notare spesso ad alti livelli con risultati di prestigio, tra i quali spicca il bronzo agli Europei, ma anche piazzamenti a Giro d’Italia e Parigi – Nizza, oltre alla Top10 ottenuta anche alla Parigi – Roubaix.
Le corse del Nord sono infatti le sue preferite, nelle quali ha mostrato ottime qualità sul pavé, potendo poi far valere la sua resistenza e il suo spunto veloce. “L’anno prossimo voglio vincere, voglio ritrovare quella sensazione della vittoria – commenta – Mi piacciono le corse dure, non solo il velocista puro più veloce quando tutti sono freschi ed è per questo che mi piacciono le corse dure, dove possono far valere il mio sprint al traguardo”.
Nel suo atipico passato c’è stata soprattutto la BMX, nella quale si è impegnato sin da ragazzo: “Ho corso le mie prime gare a otto anni. Ho iniziato subito a vincere nelle categorie giovanili e ho scoperto di avere talento. Questo mi ha dato molta motivazione. Quando ero giovane, gareggiavo per metà in BMX e per metà su strada. A un certo punto ho dovuto decidere su quale dei due sport concentrarmi. Ho partecipato ad alcune gare su strada e di ciclocross, ma fino a 15 anni mi sono concentrato soprattutto sulla BMX. Le gare di BMX sono super, super esplosive. Sicuramente mi ha aiutato a diventare il corridore che sono su strada, imparando a lottare per la posizione, senza avere paura”.
Il suo arrivo andrà così a rafforzare la squadra per il nord, con il suo nuovo team manager Jonathan Vaughters che mostra grande fiducia nel suo potenziale. “A 21 anni, Madis ha già conquistato la top ten alla Parigi-Roubaix ed è arrivato terzo agli Europei – commenta il dirigente statunitense – Ha dimostrato di poter vincere ad alti livelli, mostrando la forza necessaria per affrontare i migliori nelle classiche del pavé e un buono sprint per finire il lavoro. Da qui in poi non potrà che migliorare. Ci divertiremo a vedere cosa Madis potrà fare con la nostra squadra nei prossimi anni”.
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